I miglioramenti quantitativi col metodo Seleggo

Articolo pubblicato sulla rivista nazionale Dislessia, e sulla rivista internazionale Dyslexia (2008). Anna Milani, Maria Luisa Lorusso, Massimo Molteni – IRCCS “E. Medea”, Bosisio Parini (LC).

L’indagine effettuata dai neuropsichiatri dell’Istituto Medea-La Nostra Famiglia di Bosisio Parini, nel 2008, tra due gruppi di studenti dislessici (40 in totale) perfettamente bilanciati per età, livello intellettivo, abilità di lettura di un brano (correttezza e rapidità) e livello di difficoltà emotivo-comportamentali (conseguenti alle difficoltà di apprendimento) permette di evidenziare in modo oggettivo l’influenza positiva dell’utilizzo degli audiolibri.

Infatti nel confronto tra valutazioni iniziali e valutazioni finali i ragazzi del gruppo sperimentale (che ha utilizzato gli audiolibri) migliorano significativamente di più dei ragazzi del gruppo di controllo in diverse variabili:

• nella correttezza nella lettura di un brano (vedi grafico1 dell’articolo),
• nel rendimento in geografia (vedi Grafico 3 dell’articolo),
• nella riduzione di comportamenti aggressivi, di deficit attentivi e di iperattività e di comportamenti oppositivo-provocatori (secondo la valutazione dei genitori, vedi Grafico 5 dell’articolo),
• nella riduzione di problemi sociali e di pensiero (secondo la valutazione degli insegnanti, vedi Grafico 6).

Inoltre i ragazzi che hanno utilizzato in modo costante gli audiolibri rispetto al gruppo di controllo hanno riportato cambiamenti più marcatamente positivi, anche se non in modo significativo, anche per quanto riguarda:

• la riduzione del disagio scolastico nell’interazione con “altre figure” (genitori, compagni ed altri in generale),
• l’atteggiamento/motivazione/impegno in generale e nelle tre materie di studio (storia, geografia, scienze),
• la riduzione di difficoltà emotivo-comportamentali generali, secondo la valutazione degli insegnanti.

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